Equitazione Ricreativa per Disabili (ERD)
Lo sport viene sempre più spesso considerato come una scuola di vita che insegna a lottare per ottenere una giusta ricompensa e che favorisce la socializzazione ed il rispetto tra compagni ed avversari.
La consapevolezza crescente dell'importanza dello sport nella vita di tutti i giorni, quale promotore di benessere e di una migliore qualità della vita, è entrato a gran voce anche nella vita delle persone con disabilità, non come sorta di terapia riabilitativa, ma come momento di emancipazione ed accrescimento. Il desiderio di pratica e competizione sportiva è sempre stato forte nelle persone, sia quelle colpite da disabilità che quelle che non lo sono.
Il presupposto alla base dell'E.R.D. è che l'attività equestre sia un valido approccio per favorire la riabilitazione dei soggetti svantaggiati, ma solo questa non basta se considerata come unica soluzione e mezzo di emancipazione dei soggetti socialmente deboli; l'esperienza ha dimostrato che lo sport sia un vero e naturale supporto alla terapia altrove proposta, nonché un valido strumento per creare socializzazione, interazione e cultura delle diversità, oltreché spunto di crescita interpersonale.
Nello specifico, le attività che vengono svolte presso le Scuderie del Leon d’Oro di Truccazzano consistono nel praticare lavoro a terra col cavallo, prendendoci cura della sua pulizia e preparandone la giusta attrezzatura, e nell'insegnamento e nella pratica dell’equitazione di base: entrambe consentono ai partecipanti di prendere confidenza con il cavallo e di montarlo, nonché, qualora ve ne siano le facoltà, di svolgere esercizi e di condurlo con un certo margine di autonomia.
In questo modo tutti hanno la possibilità, in un clima di serenità, di imparare, di divertirsi e di avere un cavallo per amico.
Silvia Bergo ( responsabile E.R.D. )